“Essere fedeli a due uomini significa essere due volte più fedeli”. L’ho letto in un’affissione che compare in formato gigante nelle pensiline di Milano vicino a dove lavoro.
Nella creatività (che originalità…) c’è soltanto una mela, ma è chiaramente rivolta alle donne. O tenta di ricordare agli uomini che anche la propria dolce metà, quella che stira loro le camicie e prepara la cena, quella che mette a posto i loro calzini lamentandosi o li insulta per aver lasciato il lavandino sporco di dentifricio, proprio lei, potrebbe avere una vita parallela.
“Il team ‘composto da sole donne’ di Gleeden.com ha pensato a questa campagna per sottolineare quanto la ricerca di una nuova avventura d’amore al di fuori del proprio matrimonio sia diventata un’esigenza anche femminile – si legge qui su quello che è un sito di incontri extraconiugali - Sempre più donne iscritte a Gleeden.com dall’inizio del 2012: il gentil sesso rappresenta il 37% degli iscritti alla community di persone sposate. Gleeden ha pensato a tutto per rendere il sito il più vicino possibile alle nuove esigenze delle donne sposate. Completamente gratuito per le donne assicura una moderazione esigente per garantire degli incontri sicuri”.
A quanto pare, il sito è già di successo. La campagna è un modo di festeggiare i 50 mila iscritti nella sola Milano ma nel mondo se ne contano oltre 1.100.000. L’Italia, per la cronaca, è al secondo posto dopo
Ma ci sono alcuni punti che proprio non mi vanno giù. Non è tanto l’incitamento a tradire, ognuno spero sia capace di decidere da sé, sebbene mi chieda se sia un comportamento da incoraggiare e da promuovere come simbolo del valore di una donna e della sua capacità di decidere finalmente della propria vita. Mi sembra un po' antico pensare che il tradimento sia una prerogativa dell'uomo, questo è il punto.
E’ il loro business in ogni caso, per nulla velato, e poi sappiamo tutti che oggi l’amante si cerca sempre di più online, no? Ma è quell'inquadrare il tradimento quasi come riscatto per una donna che trovo esagerato.
Quello che mi lascia più perplessa è che questa considerazione verso le donne, sia quella di altre donne. “Gleeden ha pensato a tutto per rendere il sito il più vicino possibile alle nuove esigenze delle donne sposate”: questa frase proprio non la digerisco. “Esigenza”…? noi donne abbiamo l’esigenza di realizzarci, di vivere a pieno famiglia, lavoro, hobby, figli e amicizie, ma tradire non la definirei un’esigenza. Un bisogno – anche solo fisico – magari, ma non per tutte è così e va rispettata anche l'altra fetta di donne che non tradisce, la stessa che poi Gleeden.com sta cercando di catturare.
Considerando poi quante donne hanno esigenze molto più pressanti lo trovo quasi un insulto a tutte coloro che, come me, passano davanti ad una pensilina e pensano a come arrivare alla fine del mese, a come progettare il proprio futuro e – guarda un po’ – a che regalo potrà davvero rendere felice la persona che amano e che non tradirebbero mai. Siamo fedeli la metà o siamo fedeli al 100%? Forse era il caso di domandare invece che di affermare.